Il fado è quella musica struggente che si diffonde dai bar e ristoranti più accoglienti sparsi nei quartieri storici di Lisbona.

Questo stile musicale profondamente emotivo è rappresentato da un cantante solista accompagnato dai suoni distintivi della chitarra portoghese, creando un'atmosfera che cattura l'essenza stessa della cultura portoghese.

Più che semplice intrattenimento, il fado rappresenta l'anima della nazione, una tradizione musicale così significativa che l'UNESCO l'ha riconosciuta come Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità nel 2011.

La parola "fado" si traduce con "destino", ma questa coinvolgente tradizione musicale racchiude qualcosa di molto più complesso: un profondo senso di nostalgia, desiderio e quello che i portoghesi chiamano saudade. Nessuna visita a Lisbona può dirsi completa senza che tu abbia vissuto questa forma d'arte tradizionale e profondamente toccante che commuove i cuori da più di un secolo.

Si narra che le melodie malinconiche del fado siano nate dal dolore delle famiglie separate nell'era delle esplorazioni marittime del Portogallo. La musica ha le sue radici più profonde nei quartieri più antichi di Lisbona, dove le famiglie dei marinai e dei pescatori risiedevano mentre i loro cari affrontavano i pericoli del mare aperto.

Benché gli studiosi dibattano sulle origini esatte del fado, alcuni ne tracciano le influenze nei canti moreschi, altri nelle modinhas brasiliane portate dalla corte reale. Quello che è certo è che il fado come lo conosciamo adesso emerse per la prima volta a Lisbona dopo il 1840. La forma documentata più antica era il "fado do marinheiro" (fado del marinaio), cantato dai naviganti sui ponti delle navi e nelle taverne di Alfama.

Inizialmente eseguita da cantanti uomini nelle piccole taverne di Alfama, la musica si trasformò gradualmente man mano che guadagnava popolarità oltre la comunità portuale. A metà del XIX secolo, il fado subì un cambiamento significativo quando le cantanti donne iniziarono a dominare questa forma d'arte. Il pubblico si espanse oltre i marinai e i lavoratori portuali per includere la crescente classe operaia di Lisbona, e alla fine il fado arrivò persino nei salotti aristocratici.

I testi esplorano tradizionalmente i temi della perdita, delle difficoltà, di amore e lotte della vita quotidiana, benché la vera essenza del fado risieda nella struttura musicale piuttosto che nelle parole. Indipendentemente dai testi specifici, il fado autentico si allontana raramente dall'esprimere quel sentimento unicamente portoghese della saudade - una nostalgia agrodolce che non ha traduzione diretta in italiano.

Oggi, puoi ascoltare il fado nelle tradizionali "casas de fado" sparse per i quartieri storici di Alfama, Mouraria e Bairro Alto, dove le performance serali combinano il fado con la cucina portoghese. Questi locali spaziano da strutture che puntano ai turisti a locali più autentici che mantengono l'atmosfera intima delle case storiche del fado.

Per chi cerca un'introduzione più formale a questa forma d'arte, i locali dedicati ai concerti offrono spettacoli strutturati che si concentrano puramente sulla musica, con un costo di circa 17 € per uno spettacolo di 50 minuti e sono un ottimo modo per apprezzare l'abilità tecnica coinvolta nell'esecuzione del fado senza la distrazione della cena.
Collaboriamo con GetYourGuide da sette anni e di seguito ci sono alcuni dei loro migliori spettacoli e performance di fado:

Case storiche di Fado con cucina raffinata
Se cerchi l'esperienza tradizionale completa, diversi ristoranti consolidati combinano ottimo fado con cucina portoghese raffinata.
Casa de Linhares (casadelinhares.com/) si distingue come uno dei locali più suggestivi, sito in quello che un tempo era la residenza di una famiglia aristocratica. L'architettura rinascimentale dell'edificio crea un'acustica naturale che esalta ogni performance, mentre i commensali possono gustarsi il pasto circondati da archi in pietra originali e travi di legno a vista.

Senhor Vinho (www.srvinho.com) offre l'esperienza di fado più raffinata della città, nell'esclusivo quartiere di Lapa a Lisbona. Questo locale elegante attrae commensali esigenti che apprezzano sia l’eccezionale cucina portoghese che le raffinate performance musicali in un ambiente elegante che si rivolge a chi cerca il lusso insieme a esperienze culturali autentiche.

A Severa (www.asevera.com), che opera ininterrottamente dal 1955 sotto la gestione della stessa famiglia, rappresenta un altro pilastro della scena del fado di Lisbona. Chiamato così in onore della prima grande interprete femminile del fado, il ristorante mantiene il suo carattere originale con pannelli di piastrelle dipinte a mano che adornano le pareti e antichi fanali che creano un'atmosfera intima.

Il leggendario O Faia (www.ofaia.com/) si distingue in quanto locale fondato da Lucília do Carmo, madre del rinomato Carlos do Carmo. Dal 1947, questo locale del Bairro Alto ha accolto molti dei più grandi nomi del fado, e i suoi interpreti attuali continuano a mantenere gli alti standard che l'hanno reso famoso. L'arredamento tradizionale del ristorante e il programma musicale curato scrupolosamente lo rendono un’ottima scelta per le tue prime esperienze di fado.

Adega Machado (www.adegamachado.pt/), che accoglie ospiti dal 1937, rivendica il primato come casa del fado più antica di Lisbona ancora in attività. Dopo una ristrutturazione completa, il locale ora si estende su tre piani inclusa una sala da pranzo principale, una cantina moderna per degustazioni informali e una terrazza all'aperto, il che lo rende uno degli stabilimenti di fado più versatili di Bairro Alto.

Locali raccolti per incontri autentici
Se cerchi esperienze più intime il posto per te è A Baiuca, un piccolo locale ad Alfama con solo sei tavoli che rappresenta l'epitome della tradizione delle case di fado di quartiere. Le dimensioni ridotte richiedono prenotazione anticipata, ma la ricompensa è un'esperienza autenticamente portoghese in cui sembra più di partecipare a una riunione di famiglia che di assistere a uno spettacolo per turisti.

Mesa de Frades (www.mesadefrades.pt/), sito in una cappella sconsacrata del XVIII secolo, offre forse l'ambientazione più unica di tutti i locali di fado. Le origini religiose dell'edificio aggiungono una nota di sacralità alle performance musicali, mentre le piastrelle di ceramica originali e le pareti della cappella creano un'atmosfera diversa da qualsiasi altro posto in città.

Café Luso (www.cafeluso.pt/) occupa la cantina di un palazzo del XVIII secolo sopravvissuto al devastante terremoto del 1755 di Lisbona. I soffitti a volta in pietra del locale creano un'acustica eccezionale che ha attirato artisti leggendari nei suoi decenni di attività, e lo rendono un favorito tra gli appassionati di fado che apprezzano sia l'atmosfera storica che l’eccezionale qualità del suono.

Se preferisci un approccio più rilassato, Tasca do Chico rappresenta il meglio della cultura delle taverne di Lisbona. Con sedi sia nel Bairro Alto che ad Alfama, questi locali senza pretese si concentrano sul fado vadio - performance amatoriali che catturano lo spirito più spontaneo di questa forma d'arte. Piuttosto che intrattenitori professionali, potresti sentire tassisti, negozianti o nonne che condividono canzoni tramandate da generazioni.

Diversi locali si concentrano principalmente sull'eccellenza musicale piuttosto che sulle esperienze culinarie. Clube de Fado (www.clubedefado.pt), situato vicino alla cattedrale di Lisbona, mantiene standard di performance costantemente alti con un programma ricco di rispettati artisti professionali.

Se vuoi comprendere il significato culturale del fado prima di ascoltare le performance dal vivo, il Museu do Fado ad Alfama fornisce approfondimenti completi sul patrimonio musicale. Aperto nel 1998 e sito in una stazione di pompaggio dell'acqua del XIX secolo splendidamente restaurata, il museo racconta l'evoluzione del fado dalle sue origini ottocentesche fino agli interpreti contemporanei.

Le mostre interattive del museo, gli estesi archivi e la collezione di strumenti, fotografie e manufatti personali di cantanti leggendari creano un'esperienza immersiva che approfondisce l'apprezzamento per la forma d'arte. Il museo presenta anche un centro documentazione, laboratori educativi e occasionali performance dal vivo.

Il museo è aperto da martedì a domenica dalle 10:00 alle 18:00, e i biglietti per adulti costano 5 €. Situato al Largo do Chafariz de Dentro, il museo è un eccellente punto di partenza per esplorare i locali di fado di Alfama - www.museudofado.pt/

Uno dei capitoli più significativi nella storia del fado si verificò durante la dittatura del Portogallo sotto António de Oliveira Salazar (1933-1974). Il regime riconobbe il potere del fado di raggiungere l'anima portoghese e lo cooptò sistematicamente come propaganda culturale con un rigoroso controllo dei suoi contenuti.

Sotto il governo di Salazar, fadisti e musicisti dovevano ottenere licenze ufficiali per esibirsi, e tutti i testi dovevano superare una rigida censura governativa. Solo certi temi erano permessi: amore, nostalgia, gelosia, vita quotidiana del quartiere e corrida. Qualsiasi testo che affrontasse problemi sociali, politica o critiche al regime era severamente vietato. Questa censura spiega perché il fado tradizionale si concentra così tanto sulle emozioni personali piuttosto che sul commento sociale.

Paradossalmente, questa oppressione potrebbe aver approfondito l'intensità emotiva del fado. Incapaci di esprimere direttamente il dissenso politico, gli interpreti incanalarono le loro frustrazioni nei temi intrinseci della musica di nostalgia e malinconia. Il risultato fu una forma d'arte che divenne ancora più toccante, portando il peso inespresso dei sentimenti di un popolo oppresso.

La fine della dittatura nel 1974 liberò il fado da questi vincoli, permettendo agli artisti di esplorare temi più ampi e portando al rinascimento moderno di questa forma d'arte.

Gli anni Trenta e Quaranta corrispondono all'età d'oro del fado, quando questa musica di strada si trasformò in intrattenimento convenzionale. Cinema, radio e teatro proiettarono il fado a un pubblico più ampio, creando la prima generazione di artisti professionali del fado. Questo periodo vide la nascita delle "Casas de Fado" - locali dedicati dove il fado veniva eseguito per un pubblico piuttosto che come espressione spontanea della comunità.

Questa trasformazione portò sia opportunità che difficoltà. I fadisti professionali si trasformarono in artisti con i loro stili personali, tenuti a mantenere buone apparenze e vestirsi con i tradizionali abiti neri. La natura intima e improvvisata del primo fado lasciò il posto a performance più strutturate, benché il nucleo emotivo fosse rimasto intatto.

In questa era, il fado ottenne il suo primo riconoscimento internazionale, con interpreti come Ercília Costa - conosciuta come la "Sirena errante del Fado" - che portò per la prima volta la musica portoghese oltre i confini del paese.

La tradizione delle cantanti di fado di indossare scialli neri onora Maria Severa Onofriana, spesso considerata la prima grande interprete di fado e una figura che incarna sia l'arte che la tragedia di questo genere musicale. Nata nella povertà nel quartiere di Mouraria, Severa lavorava come prostituta ma possedeva una voce straordinaria che poteva zittire taverne rumorose e commuovere il pubblico fino alle lacrime.

Severa divenne leggendaria non solo per le sue potenti performance ma per la sua tumultuosa storia d'amore con il Conte di Vimioso, una relazione che scandalizzò la società del XIX secolo e divenne oggetto di innumerevoli fado. Rappresentava lo spirito autentico e grezzo del primo fado, attingendo dalle sue esperienze di difficoltà e lotta.

La sua vita fu tragicamente breve - morì di tubercolosi nel 1846 a soli 26 anni - ma la sua influenza sul fado rimane profonda. Lo scialle nero indossato dalle fadiste oggi serve come tributo alla sua memoria, mentre gli abiti neri indossati da tutti gli interpreti di fado rappresentano sia il lutto per Severa che l'oscurità della notte, quando il fado tradizionalmente prende vita.

L'era moderna del fado iniziò con Amália Rodrigues, che emerse negli anni Cinquanta e rivoluzionò questa forma d'arte. Amália elevò il fado incorporandovi le poesie dei più grandi scrittori del Portogallo come Luis de Camões, Fernando Pessoa e altri, trasformando semplici versi popolari in sofisticate espressioni artistiche.

Lavorando con il compositore Alain Oulman, Amália modernizzò gli arrangiamenti musicali del fado mantenendo il suo nucleo emotivo. Il suo successo internazionale portò riconoscimento mondiale alla cultura portoghese e stabilì il fado come mezzo artistico serio piuttosto che semplice intrattenimento popolare.

Seguendo l'eredità di Amália, artiste contemporanee come Ana Moura, Carminho, Mariza e Katia Guerreiro continuano a far evolvere il fado rispettando le sue tradizioni. Queste interpreti attirano nuove generazioni di ascoltatori e dimostrano che il fado rimane una forma d'arte viva e pulsante capace di esprimere emozioni ed esperienze moderne.

Il Portogallo ha due tradizioni distinte del fado che si sono sviluppate separatamente in città diverse. Comprendere le loro differenze ti aiuta ad apprezzare ciò che rende unico il fado di Lisbona.

Il fado di Coimbra, associato alla storica città universitaria, è tradizionalmente eseguito da cantanti uomini e ha le sue radici nelle serenate studentesche. Gli interpreti indossano toghe accademiche e cantano in spazi all'aperto, spesso come serenate sotto le finestre delle donne. Questo stile tende ad essere più vivace e romantico, concentrato sulla vita studentesca e il corteggiamento.

Il fado di Lisbona, al contrario, è prevalentemente eseguito da donne e porta un peso emotivo più profondo. Riflette il dolore e l'incertezza delle mogli e madri i cui mariti e figli affrontavano i pericoli della vita in mare. Questa tradizione è più cupa, intensa ed emotivamente cruda rispetto alla sua controparte di Coimbra. L'ambientazione interna e intima delle casas de fado di Lisbona crea un'atmosfera completamente diversa dalle serenate all'aperto di Coimbra.

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